EUREKA Clock – Restauro pendolo elettromeccanico con bilanciere

Questo particolare e raro orologio fu inventato da Timothy Bernard a New York nei primi del 900 per poi essere prodotti nell’azienda di Londra Eureka Clock Company fra il 1908 e 1914.

Il breve periodo produttivo ha fatto si di limitare ad oggi la diffusione di questi orologi che sono particolarmente richiesti in ambito collezionistico.

A partire poi dal 1915 durante la prima Guerra, furono prodotti altri esemplari in Germania, alcuni suppongono utilizzando i materiali surplus della vecchia Eureka che si distinguono per il fatto di non presentare scritte su platine e quadranti e con piccole differenze costruttive come la rotella per la regolazione dell’ora.

Il battito dell’Eureka è di 1,3333333 sec e la tensione di alimentazione oscilla da 1,5 a 3 Volt cc prelevabile da una batteria, si possono trovare orologi con bobine con tensioni di alimentazione differenti.

Il suo funzionamento è semplice e si basa sull’induzione elettromagnetica generata da una bobina posta all’interno del grosso bilanciere come illustrato nelle immagini che seguono.
 

Il contatto elettrico viene chiuso fra la bobina e un contatto elastico durante la rotazione generando un forte campo elettromagnetico che tende ad attrarre una estremità della bobina e che interrompendosi lascia che il bilanciere grazie alla sua inerzia possa compiere il periodo fino al ripetersi del ciclo.

Quello che segue è il restauro integrale di uno di questi orologi dimenticato e abbandonato per molti anni ma che ancora conserva integre le qualità costruttive e tutto il suo fascino.

Dopo la pulizia e la lucidatura