A cura di Davide Munaretto
Una delle tecniche utilizzate in passato e non solo per il ripristino dei denti rotti sui bariletti consisteva nell’impiantare dei perni affiancati che potessero in qualche modo simulare il dente mancante.
Questa lavorazione per quanto potesse rivelarsi efficace era poco precisa e sempre eseguita in modo approssimativo.
Il bariletto in oggetto aveva appunto due perni che sostituivano i due denti che sono stati sostituiti a loro volta da due innesti singoli.
Quello che determina una buona riuscita in questo tipo di lavorazione è la precisione dell’incavo e la sua profondità per poter garantire una tenuta corretta.